Secondo Nomisma Energia, entro ottobre assisteremo a nuovi rincari bollette. Se anche tu sei preoccupato, dovresti leggere questo articolo
Nel prossimo trimestre potremmo assistere a nuovi rincari bollette dell’elettricità: è probabile un nuovo massimo del prezzo di 66,6 centesimi per kwh, cioè 25 in più rispetto ai tre mesi precedenti.
E’ questa la stima di Nomisma Energia.
La previsione per il gas è di un rialzo pari al 70%.
Con l’impennata del gas ormai vicino a 350 euro megawattora la stangata per le famiglie è certa.
A queste cifre, una famiglia tipo pagherà per le bollette di luce e gas circa 200 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Se estendiamo il calcolo all’intero anno, il conto sale a 3.000 euro.
Queste le stime dell’Unione nazionale consumatori.
Per ripararsi dal freddo e dalle dispersioni del prossimo inverno, in tanti saranno portati ad alzare il riscaldamento.
Ma pochi sanno che 1 solo grado in più porta ad un aumento del 7% in bolletta.
Quali soluzioni contro i rincari bollette?
Contro i rincari, l’unica strategia possibile è ridurre il più possibile ogni dispersione di calore, isolando la casa dal freddo (e dal caldo). Questo penso sia chiaro a tutti.
La situazione è tanto più grave quanto più si pensa che la maggior parte delle case degli italiani risale agli anni 60-70-80, periodo in cui venivano costruite senza troppi accorgimenti dal punto di vista dell’isolamento.
Questo significa che molte case hanno in comune un enorme difetto: le dispersioni di calore sono all’ordine del giorno.
Ciò vale sia in estate che in inverno.
In Estate, il calore penetra dalle finestre inducendo i condizionatori a lavorare più intensamente.
In inverno, il calore accumulato esce dalle finestre, con l’evidente conseguenza che la caldaia si riattiva per contrastare la dispersione.
Avrai di certo intuito che gli infissi sono i punti deboli della casa, i principali indiziati delle dispersioni termiche. E non solo per la finestra in sé, ma anche per come sono state installate.
Infatti, anche chi ha sostituito le vecchie finestre non ha notato grandi differenze in termini di risparmio energetico, perché evidentemente la posa in opera è stata fatta malissimo.
L’errata installazione comporta la presenza dei cosiddetti ponti termici, elementi che permettono al calore di entrare e uscire dagli infissi, anche se questi ultimi sono nuovi di pacca.
Puoi verificare tu stesso se la tua casa è ben isolata.
Alla sera porta la temperatura a 20°C fino a dopo cena, dopodiché abbassa il termostato e verifica quanti gradi segna il mattino dopo.
In un appartamento ben isolato, le temperature non devono scendere di oltre 1 o 2 gradi.
Superata questa soglia, hai dei problemi di dispersione, che puoi migliorare individuandone la causa.
Soluzioni veloci contro gli sprechi in previsione del prossimo inverno
Innanzitutto prevenzione.
Per prima cosa arieggia solo nelle ore più calde. Apri tutte le finestre di tutte le stanze contemporaneamente.
Libera i termosifoni da biancheria ad asciugare, per non ridurne la capacità termica. Sul retro di ognuno, applica un pannello termo-riflettente per favorire la proiezione dell’aria in calda in tutta la stanza.
Acquista valvole termostatiche intelligenti si tutti i caloriferi per regolare il flusso d’acqua in base alla temperatura impostata.
Regola bene il termostato al fine di attivare la caldaia solo nelle ore in cui sei effettivamente presente in casa.
Isola i cassonetti delle tapparelle, se presenti.
Soluzioni efficaci, durature e definitive contro i rincari bollette
I problemi vanno risolti alla radice. Il resto sono solo dei palliativi. Inutile girarci intorno.
La soluzione ai rincari bollette sono infissi montati secondo uno schema ben preciso (e non come spesso si sente dire “a regola d’arte” che vuol dire tutto e non vuol dire niente).
La sostituzione degli infissi con posa certificata rappresenta l’unica scelta decisiva a favore del risparmio energetico.
E’ l’arma più efficace per contenere i consumi e risparmiare sulle bollette per almeno il 50%.
Per rendersene conto, puoi fare un’analisi termografica alle finestre della tua casa: noteresti che i bordi del telaio presentano le maggiori dispersioni. Significa che sono state montate malissimo.
Studi scientifici dimostrano che la posa corretta di moderni infissi ad alte prestazioni permettono di risparmiare fino al 50% dell’energia.
In altre parole, cambiare i vecchi e logori infissi è un investimento molto vantaggioso che ti consente di migliorare sensibilmente il comfort abitativo.
Non basta scegliere infissi ad alto isolamento!
Come dicevo prima, è del tutto inutile sostituire i vecchi serramenti senza una corretta posa in opera. Ne ho parlato QUI.
Così come è del tutto inutile acquistare infissi sbagliati. Alcune delle scelte peggiori riguardano il tipo superficie vetrata.
Pochi sanno riconoscere quali sono le più adatte ad evitare le perdite di calore in inverno e l’eccessivo surriscaldamento degli interni in estate.
I comuni serramentisti infatti si limitano a parlarti di vetrocamera riempite con gas Argon. Altri elencano taluni dettagli tecnici delle finestre come distanziatori, guarnizioni, contro telai.
Ma sappi che ti diranno solo ciò che vorrai sentire, senza mai rivelarti l’unica verità che dovresti conoscere e che io ho sintetizzato in una GUIDA GRATUITA che puoi richiedere compilando il modulo contatti che trovi in fondo a quest’articolo.
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Gianluca Caputo, amministratore delegato di Windor e ideatore del metodo Finestre Senza Pensieri