Rispondere alla domanda “Quanto costano i nuovi infissi” è facile per dei venditori. Un po’ meno se hai a che fare con dei consulenti professionisti. Ecco allora tutte le risposte che cerchi in questo breve articolo
Su Google e anche in Store, una della domande tipiche è sempre la stessa: “Indicativamente, Quanto costano nuovi infissi per la mia casa se ti do le misure?”
Oppure ancora: “Più o meno quanto viene a metro quadro?”
In linea di massima, non c’è nulla di strano in queste domande, se non hai la minima idea del mondo che c’è dietro questo tipo di materiali.
In realtà, acquistare nuovi infissi non è come comprare un mobile o un televisore.
In questo articolo proverò a spiegarti il motivo per cui nessuno è realmente in grado di risponderti alla domanda “Quanto costano i nuovi infissi per la tua casa”.
Prezzi infissi: un tempo si calcolava a metro quadro
Fino alla fine degli anni ’90, i prezzi degli infissi si calcolavano così: si prendeva la base e la si moltiplicava per l’altezza della finestra e per un prezzo fisso al metro quadro.
All’epoca, le finestre erano semplici profili su cui venivano montati dei vetri.
Oggi non è più cosi.
L’infisso è diventato un manufatto ad alto contenuto tecnologico e dotato di elevate proprietà di isolamento acustico e termico. Non esistono soluzioni standard, ma personalizzate in base a specifiche esigenze.
Qual è oggi la risposta alla domanda “Quanto costano i nuovi infissi”
Dipende dall’analisi di partenza.
L’infisso è oggi come un abito sartoriale. Perciò si progetta e si costruisce su misura.
Quindi si parte dai bisogni: qual è lo scopo per cui si desidera sostituire i vecchi infissi?
Solo una questione estetica?
Cerchi una soluzione a problemi di spifferi e infiltrazioni di vario tipo?
Desideri risparmiare sulle bollette del riscaldamento o della climatizzazione?
Vorresti avere una casa più silenziosa dato che vivi in città?
La tua casa si trova in una zona piuttosto fredda, oppure in una zona dal clima mite, oppure ancora in una zona particolarmente calda?
Questa è la base da cui partire per una corretta analisi.
Poi si passa alle questioni tecniche:
- esposizione dell’immobile,
- tipo di murature,
- uso quotidiano dell’abitazione,
- abitudini diurne e notturne,
- ecc
Man mano che rispondi a ciascuna di queste domande, inizi a costruire il tuo infisso.
Tutto ciò fa parte di un processo di consulenza preventiva da cui non puoi assolutamente prescindere per stabilire una valutazione corretta dell’investimento complessivo.
Volendo fare un paragone con la medicina, nessun medico ti prescriverebbe mai un farmaco senza una visita approfondita.
Semplicemente perché non esistono farmaci che vanno bene per tutti e per tutto.
Il concetto è identico per le finestre.
Giusto per iper-semplificare, un infisso non idoneo potrebbe dar vita a muffe diffuse sulle pareti di tutta la casa:
Non ci credi? Guarda questa foto:
Pensi sia salutare vivere in una casa in queste condizioni?
Interrogàti sulla questione, tanti serramentisti e rivenditori non si assumono alcuna responsabilità. E dicono che è colpa tua se si è creato questo problema.
Invece la causa è il tipo di finestra, correlata alla destinazione d’uso della stanza.
Senza un’analisi del contesto abitativo e delle tue abitudini, non è possibile consigliare questo o quell’infisso.
Anzi, ti dirò di più.
Anche il miglior infisso al mondo vale zero senza un’adeguata posa in opera che deve essere monitorata da ente esterno e successivamente certificata.
Una finestra montata male può dare origine a infiltrazioni o ad un falso equilibrio tra interno ed esterno. Ciò è fonte di condensa sui vetri, muffe e altri disagi.
Esiste una soluzione per rispondere alla domanda “Quanto costano i nuovi infissi”?
Si, se ti affidi ad un consulente anziché ad un venditore.
Nel 90% dei casi, i venditori sono pagati per vendere nel più breve tempo possibile e alle migliori condizioni per l’azienda.
Un consulente tecnico professionista invece ha una forte propensione a fornirti soluzioni in linea con le tue aspettative.
La natura di un consulente professionista è differente da quella di un venditore.
Ad un consulente interessa risolvere problemi. Al venditore interessa appioppare merce.
Il consulente ha bisogno di raccogliere stima per il suo approccio e per le soluzioni che trova.
Il venditore invece ha bisogno solo di raggiungere l’obiettivo che l’azienda gli ho imposto per l’anno.
Per la tua casa vuoi un consulente o un venditore?
Se ci tieni alla salute della tua famiglia e al comfort abitativo, ritengo che sia più logico affidarti ad una figura consulenziale.
L’aiuto del consulente è fondamentale per focalizzare i bisogni abitativi e trovare soluzioni in linea con esigenze di tipo funzionale, estetico ed economico.
Affidarti a professionisti del settore significa risolvere un problema alla radice.
Il guaio è che oggi molti serramentisti e rivenditori si definiscono consulenti. In realtà sono venditori mascherati da consulenti. Al limite, possono essere assistenti agli acquisti.
In questo non ci vedo alcun vantaggio per te.
Proprio per questo ho creato un Metodo che può aiutarti a trovare risposte giuste ed affidabili, perché basato su un approccio scientifico e sulla certificazione di un risultato.
Si chiama Finestre Senza Pensieri.
Come funziona Finestre Senza Pensieri?
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Gianluca Caputo, amministratore delegato di Windor e ideatore del metodo Finestre Senza Pensieri
