fbpx

finestre-intelligentigrazie all’University College di Londra, le finestre intelligenti garantiscono assenza di manutenzione e consistenti risparmio sulle bollette di luce e gas

Finestre intelligenti che copiano la Natura e che sappiano pulirsi da sole, che siano antiriflesso e che facciano risparmiare energia sia in estate che in inverno. Sembra pura fantascienza, ma in realtà ci troviamo di fronte a finestre hi tech in fase di progettazione e che potranno raggiungere il mercato in massimo 5 anni.

Queste finestre hi tech sono frutto di uno studio di un gruppo di scienziati dell’University College di Londra, che stanno mettendo in pratica i concetti della biomimesi, una scienza che si occupa di replicare caratteristiche della flora e della fauna all’interno dei prodotti umani.
Il fine ultimo di queste finestre intelligenti è garantire all’uomo quel comfort abitativo di cui è costantemente alla ricerca, facendo abbassare notevolmente le bollette dei consumi. E non solo. Queste finestre hi tech studiate in Inghilterra sembra quasi saranno dotate di una propria intelligenza.
Queste finestre intelligenti sono possibili grazie ad un mix tra nanotecnologia e rivestimenti termocromici, in cui c’è una variazione delle caratteristiche ottiche in funzione all’esposizione ai raggi ultravioletti. In poche parole, la nano struttura bioinspirata amplifica la risposta del vetro ai raggi del sole e si comporta in modo intelligente.

Cosa faranno di preciso queste finestre intelligenti?
Tre cose in particolare.
1. Saranno autopulenti: la superficie del vetro sarà in grado di riprodurre ciò che in biomi mesi si chiama “effetto loto”. Il loto è una pianta che vive in acque stagnanti, ma nonostante tutto le sue foglie riescono a mantenersi sempre pulite grazie alla minuscola struttura della loro superficie, che le rende idrofobe. Gli scienziati sono riusciti a riprodurre un meccanismo che intrappola l’aria svolgendo un effetto simile a quello del loto. La pioggia colpisce la finestra e l’acqua forma delle goccioline sferiche che rotolano sulla superficie. In questo modo raccolgono lo sporco e lo portano via.
2. Saranno antiriflesso, simile a quello presente negli occhi delle falene e quelle creature che si sono evolute per nascondersi dai predatori. Nelle loro cornee esistono piccole unità composte da trame sottilissime che hanno una lunghezza d’onda inferiore a quella della luce. In questo modo modificano il colore. La stessa cosa accadrà per le finestre hi tech, dove la quantità di luce riflessa all’interno di una stanza sarà ridotta del 5%, aumentando così il comfort visivo.
3. saranno in grado di abbattere i consumi in modo determinante. Questo perché il vetro è rivestito con uno strato molto sottile di biossido di vanadio che ha il compito nei periodi freddi di fermare la radiazione termica in uscita, mentre in quelli caldi impedisce l’ingresso della radiazione infrarossa proveniente dal sole. Il che significa prevenire perdite di calore in inverno e ridurre la temperatura d’estate.

Una vera e propria rivoluzione!

Non perderti il prossimo aggiornamento. Iscriviti adesso alla newsletter!

About the author
Gianluca Caputo
Gianluca Caputo, amministratore delegato di Windor e ideatore del metodo Finestre Senza Pensieri
Infissi porte finestre Taranto San Giorgio Jonico 

Via Amilcare Cipriani km 0,800 zona industriale

(+39) 099 8110951

Privacy Policy | Cookie Policy

Newsletter

Iscrivendoti alla nostra Newsletter, riceverai novità, aggiornamenti e consigli sul mondo delle finestre.
iscriviti per ricevere le notizie più importanti

Copyright © 2020 Windor S.R.L. | P. IVA 02361920735 | Marketing e Comunicazione a cura di Imprenditori di Successo