Ti svelo come risparmiare il 75% sulle porte e contemporaneamente migliorare la qualità della vita e l’accessibilità in casa grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche
Devi sapere che la scelta delle giuste porte interne può favorevolmente condizionare la qualità della vita in casa.
Adottare infatti taluni accorgimenti può condurre all’eliminazione delle barriere architettoniche e facilitare la vita in casa dei soggetti più deboli, come anziani e disabili.
In più la legge oggi consente di risparmiare fino al 75% sull’acquisto di porte interne grazie a nuove norme che introdotto alcuni incentivi fiscali.
Questi ultimi sono noti come “bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche”, che ti permettono di detrarre il 75% delle spese effettuate per rendere più accessibili gli edifici già esistenti.
Ecco come risparmiare il 75% sulle porte con il bonus barriere architettoniche
La detrazione viene distribuita in 5 rate annuali dello stesso importo, a partire dall’anno successivo in cui hai sostenuto le spese. Il bonus può essere cumulato con altre agevolazioni fiscali.
La detrazione nella misura del 75% delle spese sostenute è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a:
- 50.000 euro per gli interventi negli edifici unifamiliari (villette e simili) o per quelli nelle singole unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 40.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio se è composto da 2 a 8 unità immobiliari;
- 30.000 euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio se è composto da più di 8 unità immobiliari.
Per un edificio composto da 15 unità immobiliari, ad esempio, il bonus barriere 75% compete entro un importo massimo di spesa pari a 530.000 euro (40.000 x 8 + 30.000 x 7).
In alternativa alla fruizione della detrazione, è possibile optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Possono utilizzare il bonus persone fisiche, enti e imprese che ne facciano richiesta, dimostrando che gli interventi hanno come obiettivo la rimozione degli ostacoli alla mobilità.
Il bonus in pratica
L’applicazione del bonus alle porte interne ti consente di detrarre il 75% delle spese sostenute per eliminare le barriere architettoniche rappresentate da quelle non conformi ai requisiti minimi di accessibilità.
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Gianluca Caputo, amministratore delegato di Windor e ideatore del metodo Finestre Senza Pensieri